"Reportage di Viaggio" è la raccolta dei viaggi organizzati da Socchi Adriano, titolare dell'agenzia CULTURE LONTANE


Archivio articoli

31.10.2003 23:40

Sana'a e il ramadam

"… Allora, qual è il vostro prossimo viaggio?" era l'immancabile domanda e alla risposta "In Yemen?... Ma è un paese arabo, lì rapiscono i turisti e, poi, c'è la guerra in Iraq, …il terrorismo" era la scontata, allibita reazione. Siamo quindi partiti per una stupefacente terra con sinistri...

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29.10.2003 21:38

Lungo la via dell'incenso: da Sana'a a Tarim

Subito fuori Sana’a un nuovo posto di blocco arresta la nostra marcia per Marib. Mohamed, come il solito, tira fuori dalla propria cartellina l’ennesimo permesso rilasciato dalla polizia, ma ci accorgiamo subito che stavolta qualcosa non quadra. I permessi che fino ad ora ci avevano spalancato...

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21.10.2003 17:12

Isole Dahlak: Dissei e Madote

Mohammed Gaas, un vecchietto di 78 anni esile, ma vispo, che porta dei grandi occhiali e cammina aiutandosi con il bastone, è - a tutti gli effetti - un’agenzia di viaggio ambulante. Come lui stesso spiega, non ha un locale specifico, con tanto di scrivania e di sedie, dove ricevere i clienti per...

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19.10.2003 17:09

Da Keren a Massawa: la strada degli italiani

All’aeroporto di Sana’a, prima di imbarcarci sul volo per Asmara, siamo costretti a caricarci da soli gli zaini sui nastri scorrevoli che trasportano i bagagli all’interno della fusoliera dell’aereo. Ci sarebbe da discutere sul metodo, forse un po’ antiquato, ma sicuramente efficace, per non...

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16.03.2003 22:43

Una notte a Doha, prima della guerra.

Sull'aereo che da Colombo, in Sri Lanka, mi riporta in Italia sono assorto a leggere il giornale di bordo della Qatar Airways. L’intenzione è quella di prendere più informazioni possibili sulla città di Doha. Motivo? A causa di uno scalo di diverse ore nella capitale del Qatar, ho proposto ai...

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12.03.2003 23:32

Adam's Peack: la montagna sacra

"…dovete sapere come […] nell'isola di Seilla vi sia una grande montagna, con il monumento d'Adam nostro padre. Il quale essendosi acconciato a vivere quassù, vi lasciò poi le proprie spoglie, tanto che furono trovati li denti suoi e la scodella dov'elli mangiava…" -  Con queste parole...

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10.03.2003 18:34

Il triangolo storico - culturale

Le giovani fanciulle vestite con eleganti sari di color rosso - azzurro che ci ricevono stemperano l'impatto con la struttura, altrimenti decadente, dell'aeroporto di Colombo. Fuori, ci attende Sena, l'autista del nostro viaggio. Tiene in mano un cartone con i nostri nomi, illeggibili, se non da...

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05.11.2002 19:43

Patagonia: ho visto il Cerro Torre.

Dalla mitica ruta 40, imboccata 35 km dopo El Calafate, vedo per la prima volta il leggendario Cerro Torre. A dire il vero, dalla catena montuosa che si profila all’orizzonte, distinguo meglio il Fitz Roy. Le due cime, simbolo della Patagonia, sono visibili già da molto lontano. Percorrendo la...

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03.11.2002 23:59

Patagonia: Parque Nacional Los Glaciares

Al "Parque Nacional los Glaciares" tutti noi ci aspettiamo di vedere una sorta di "Antartide" in miniatura, un paesaggio d’imponenti ghiacciai e grandi iceberg. Sebbene le dimensioni degli uni e degli altri sono assai più ridotte rispetto a quelli dell’Antartide, la somiglianza sarà palpabile e...

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01.11.2002 18:24

Patagonia: Parque Nacional Torres del Paine.

Lascio la Tierra del Fuego imbarcandomi sul traghetto che collega giornalmente l'Isla Grande con la parte più meridionale del continente americano. Trenta minuti di traversata, sullo stretto di Magellano, e sono in Patagonia. Da Punta Delgada, ci aspetta ora un lungo trasferimento fino a Puerto...

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